Che cos’ è la vitamina D?
La vitamina D è un ormone essenziale che regola l’assorbimento di calcio e fosforo, fondamentale per la salute delle ossa e del sistema immunitario.
La vitamina D è una vitamina liposolubile, viene quindi accumulata nel fegato e non è dunque necessario assumerla con regolarità, attraverso i cibi, dal momento che il corpo la rilascia a piccole dosi quando il suo utilizzo diventa necessario.
A cosa verve la vitamina D?
La vitamina D è utilizzata dal nostro organismo per regolare i livelli di calcio e fosforo nel sangue e come regolatore del metabolismo del calcio per la calcificazione delle ossa. La vitamina D sembra svolgere un ruolo molto importante per l’attivazione della risposta immunitaria; ricerche dimostrano come l’integrazione di vitamina D abbia effetti sulla riduzione del rischio di infezioni respiratorie.
La vitamina D è perlopiù sintetizzata dall’organismo, attraverso l’assorbimento dei raggi del sole operato dalla pelle; può essere introdotta con l’alimentazione ma, è scarsamente presente negli alimenti (alcuni pesci grassi, latte e derivati, uova, fegato e verdure verdi). La sintesi attraverso la cute della vitamina D, ricopre circa l’80% del fabbisogno di questa vitamina; il restante 20%, come detto in precedenza, deriva o dall’alimentazione (quindi attraverso il consumo di cibi ad elevate concentrazioni di vitamina D come pesci grassi, tuorlo d’uovo, olio di pesce ecc..) o dagli integratori alimentari a base di questa vitamina.
Carenza di vitamina D
La carenza di vitamina D incide in modo negativo sulla calcificazione delle ossa con effetti che vanno dal rachitismo per i bambini alle deformazioni ossee di varia natura e alla osteomalacia, che si presenta quando la struttura ossea esternamente è integra ma all’interno delle ossa si registra un contenuto minerale insufficiente. La mancanza di Vitamina D rende inoltre i denti più deboli e vulnerabili alle carie.
La carenza di vitamina D è un problema che riguarda moltissime persone e non va trascurato; tieni presente che non bisogna neanche eccedere con l’assunzione di integratori.
Innanzitutto si consiglia un analisi del sangue per valutare la concentrazione di vitamina D nell’organismo e successivamente un consulto con il proprio medico/farmacista di fiducia per un eventuale assunzione di integratori specifici; un eccesso di vitamina D può portare a perdite di calcio e conseguente indebolimento osseo, oltre a nausea, vomito, diarrea, astenia.




